Nuova variante Delta Plus e Green pass, le parole di Sileri

In Italia Green pass, ed in Gran Bretagna, dove hanno tolto tutte le restrizioni, i contagi sono piuttosto elevati. In Gran Bretagna però il numero dei vaccinati è elevatissimo e lì hanno iniziato a vaccinare prima dell’Italia e degli altri Stati membri della UE.

Terapie intensive e ricoveri sono ancora a livello sostenibile dal sistema sanitario anglosassone. Nessun problema dunque, almeno al momento. Nemmeno per la variante Delta Plus, la nuova variante del virus. Sull’argomento e su altro è intervenuto il sottosegretario alla Salute Sileri.

Cosa ha detto Sileri

“Gli studi provenienti dal Regno Unito non ci fanno preoccupare molto sulla variante Delta plus” questo ciò che il nostro sottosegretario alla Salute Sileri ha detto riguardo la nuova mutazione del Coronavirus.

Intervenuto durante la trasmissione radiofonica “24Mattino” su Radio24, Pierpaolo Sileri ha sottolineato che “le mascherine prima o poi le toglieremo ma non è una cosa da fare oggi, lo vedete da quello che sta succedendo in Gran Bretagna”.

In pratica, vietato allentare le restrizioni e Sileri non fa altro che confermare la linea che ha intrapreso il governo. Dall’Italia infatti si guarda alla Gran Bretagna e si da la colpa all’allentamento delle restrizioni per l’impennata dei contagi.

Anche perché la Gran Bretagna come abbiamo già detto prima, ha numeri ottimali anche come vaccinazione.

Sileri sul Green pass, vietato toglierlo al momento

Non poteva certo mancare tra le parole del sottosegretario, un accenno al Green pass, l’argomento più caldo del momento. E come per le mascherine, anche sul Green pass Sileri è piuttosto determinato nel dire che non c’è alcuna possibilità che venga tolto.

“Si va per gradi, per adesso non abbiamo ancora la capienza piena in diverse attività, abbiamo ancora la distanza, la mascherina. Il virus circola in maniera aggressiva in molti paesi, il Green pass sarà l’ultima cosa che sarà rimossa”.

Green pass unica via quindi per Sileri, che sostiene pure che inserire l’obbligo vaccinale non abbia senso dal momento che non è certo che l’obbligo faccia incrementare le percentuali di vaccinazioni somministrate.