Il Canone Rai sugli smartphone, un’ipotesi possibile

Il Canone Rai si paga per le utenze Tv, ma potrebbe essere pagato anche sugli smartphone

Il Canone Rai si paga direttamente sulla bolletta della luce. Un costo che gli utenti pagano per godere dei canali di Stato. Ma nessuno che vi è una proposta di metterlo anche sugli smartphone, vi raccontiamo tutte le novità.

Il Canone Rai, la proposta per gli smartphone

Il Canore Rai ha un costo di circa 110 euro l’anno. Un importo che è pagato anche nella bolletta della luce, in rate da circa 18 euro ogni bimestre. Tuttavia si tratta di una spesa che negli anni ha subito anche qualche aumento. Ma a quanto pare non basta, quello che già entra nelle casse della Rai.

Infatti la tassa sul possesso di un apparecchio audio televisivo potrebbe aumentare dopo la proposta dell’amministratore Rai, Carlo Fuortes. Secondo la nuova trovata dell’amministratore, il costo del canone Rai dovrebbe essere esteso anche agli smartphone e ai tablet. Pertanto potrebbe essere più gravoso che mai, anche per le famiglie.

Le motivazioni della proposta

Secondo Fuortes il canone sarebbe dovuto perché è possibile vedere e rivedere i programmi anche da diversi dispositivi. Ma attenzione non si tratterebbe di una tassa di possesso, ma di un contributo. Un tributo necessario per poter accedere ai contenuti, che oggi sono scaricabili gratuitamente tramite l’app Raiplay.

RaiPlay è una streaming italiana gestita da Raiplay e Digital, struttura di proprietà esclusiva della Rai. Per accedere ad alcuni contenuti on demand su RaiPlay è necessario registrarsi gratuitamente. In effetti, oggi, l’app permette di accedere e rivede tutti i contenuti, programmi della Rai da qualsiasi dispositivi compresi tablet e smartphone.

La reazione dei consumatori

La reazione dei consumatori è stata abbastanza di ira. Anche perché non è specificato il modo in cui dovrebbe essere applicata, ma se dovesse colpire tutti i dispositivi, allora si che diventerebbe una vera e propria tassa di possesso.

Comunque sia fino a questo momento è solo un’ipotesi, non piacevole, che è stata lanciata dalla stessa azienda, ma che non ha trovato nessun fondamento. Ciò che pare chiaro è che i consumatori non hanno ben accolto l’idea, come era abbastanza prevedibile. Staremo a vedere gli esiti della vicenda, anche perché grazie al bonus tv in corso, saranno molti di più i nuovi canoni rai che verranno pagati. .

 

 

 

Segui MetaNews su Google News e sii il primo a conoscere tutte le Notizie dal mondo.