Se molti hanno sempre associato Bitcoin alla Lambo, ovvero Lamborghini, probabilmente i Bitcoiners nella realtà preferiscono Ferrari, e meglio ancora sembra essere la Ferrari 360 Modena il modello preferito.
Infatti quest’anno è già la seconda Ferrari 360 che viene venduta in Bitcoin ed entrambe tramite la piattaforma italiana Tinkl.it che consente all’acquirente di pagare in Bitcoin e permette al commerciante di ricevere direttamente euro sul proprio conto corrente.
Questa volta il protagonista della transazione è Silvauto Car Outlet di Grumello del Monte in provincia di Bergamo.
Silvauto Spa è stata fondata nel 2002 ed è ad oggi un punto di riferimento per la compravendita di auto in Italia, sia per quanto riguarda auto nuove ed usate, sia per Auto d’Epoca e da Collezione.
Il fortunato acquirente infatti si è portato a casa uno splendido esemplare di Ferrari 360 con cambio manuale. Il cambio manuale è ormai infatti una rarità da trovare su una Ferrari, eccetto per i modelli più datati. La 360 è stata costruita dal 1999 al 2004 e rappresenta il passaggio dal vecchio al nuovo.
Quante Ferrari 360 sono state prodotte?
A suo tempo fu un grande successo. Furono prodotte 16379 Ferrari 360 Modena delle quali 11630 con cambio automatico (elettroattuato) F1(6170 in versione coupé e 5460 in versione spider) e solo 4749 esemplari con cambio manuale (2630 in versione coupé e 2119 in versione spider).
L’acquirente anche questa volta ha deciso di rimanere anonimo e si vocifera che sia comunque lo stesso che poco tempo fa ha acquistato un altra Ferrari 360 e che abbia per così dire fatto un “upgrade” optando questa volta per un modello più raro e più costoso, appunto con cambio manuale, considerando che nel frattempo Bitcoin è salito ancora di più e considerando che forse l’acquirente predilige qualcosa di più raro come del resto è Bitcoin.
Non ci è dato sapere l’importo della transazione, ma dagli annunci presenti su Autoscout per esempio, possiamo vedere che un modello di colore rosso (anche il colore fa la sua parte), costi dai 95.000 ai 110.000 euro.
Ferrari – Tesla 2-0
Nel frattempo anche Tesla permette di pagare le proprie auto in Bitcoin, almeno negli USA per ora. Non c’è nessuna notizia al momento di Tesla vendute in Bitcoin, tanto meno in Italia, quindi simpaticamente potremmo dire che Ferrari batte Tesla 2 a 0.
Silvauto all’avanguardia
Senza dubbio Silvauto è una concessionaria all’avanguardia e non ha perso tempo a rendere noto sul loro sito ufficiale ma anche su Autoscout, che accetta pagamenti in Bitcoin. D’altronde è un’opportunità in più per vendere.
Ci possiamo aspettare che molte altre concessionarie da qui in poi accetteranno Bitcoin per rimanere al passo con i tempi moderni.
Silvauto potrebbe essere al momento un buon terreno fertile per coloro che possiedono Bitcoin, potendo scegliere sia auto nuove, sia auto d’epoca sia supercar come del resto la Ferrari appena venduta.
Oggi le poche auto vendute in Bitcoin fanno notizia, ma probabilmente tra qualche anno potrebbe essere la normalità.
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