Tuto quello che devi sapere sui bonus disoccupati 2019, il sussidio di disoccupazione e bonus inps per le famiglie con difficoltà. Vedremo nel dettaglio come funzionano e quali sono i requisiti per ottenere le seguenti agevolazioni.
Quali sono i Bonus Disoccupati nel 2019 ?
Andremo ad elencare tutti i diversi bonus disoccupati al momento disponibili sperando di fare cosa gradita nel condividere con voi queste informazioni.
Carta REI reddito di inclusione
Per l’assegno di povertà REI sono stati stanziati 2 miliardi di € e prevede una carta destinata al reddito di inclusione sociale. Quanti soldi si percepiscono con la carta REI ?
Il reddito di inclusione offre un bonus minimo di 190 € e massimo di 530 €. L’importo percepito dipende dal numero di persone facente parte il nucleo famigliare.
Per richiedere l’assegno di povertà REI bisogna fare domanda tramite il “modulo domanda carta REI” che si farà nel proprio Comune di residenza e ovviamente bisogna rispettare alcuni requisiti.
Requisiti per ottenere la Carta REI:
Dobbiamo distinguere i requisiti personali dai requisiti economici.
Requisiti Personali:
- Essere un cittadino italiano o comunitario.
- Essere il familiare di un cittadino italiano o comunitario anche se non si ha la cittadinanza di uno stato membro. L’importante è avere il diritto di soggiorno.
- Essere cittadino straniero con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
- Essere rifugiato politico o avere la protezione sussidiaria.
- Almeno un minore nel nucleo familiare.
Requisiti Economici:
- ISEE deve essere basso (lo hanno aumentato a 6000 €).
- Non essere in possesso di auto superiori a 1300 di cilindrata nel periodo di 12 mesi precedenti alla domanda.
- Non essere in possesso di moto sopra i 250 di cilindrata immatricolata nei 3 anni precedenti alla domanda del bonus disoccupati.
- Non devi avere contributi economici mensili che superano i 600 euro.
- Deve esserci la presenza di adulti disoccupati nel nucleo famigliare quando si fa domanda di ottenere il bonus disoccupati carta REI.
- Un valore ISRE non superiore a 3000 euro.
- Non possedere imbarcazioni da diporto.
- Un valore del patrimonio immobiliare diverso dalla casa di abitazione non superiore a 20.000 euro.
- un valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti ecc) non superiore a 10.000 euro (ridotto a 8000 per due persone e a 6000 per la persona sola).
Potete scaricare il modulo REI aggiornato qui.
Se credi di rispecchiare tutti i requisiti richiesti e hai scaricato e compilato il modulo, allora non ti resta che presentare domanda al tuo Comune di residenza. Ricordati di portare con te ovviamente il modulo compilato e i documenti allegati.
La carta REI è il primo bonus disoccupati di questa nostra guida, quindi continua a leggere per vedere anche le altre news.
NASPI: Assegno di disoccupazione INPS
Vediamo ora il Naspi, altro bonus per disoccupati e come poterlo ottenere e conoscerne i requisiti. Il Naspi entra in vigore nel 2015 come nuovo sussidio di disoccupazione tramite la riforma attuata da Matteo Renzi.
NASPI = Nuova prestazione di Assicurazione Sociale Per l’Impiego.
Il Naspi è l’indennità per i lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro in modo involontario, ma a chi spetta?
- Lavoratore dipendente.
- Apprendista.
- Soci di cooperativa con rapporto subordinato.
- Personale artistico con contratto subordinato.
- Dipendenti a tempo determinato nella Pubblica Amministrazione.
- Lavoratori domestici.
Il Naspi invece non spetta a :
- Dipendenti a tempo indeterminato nella Pubblica Amministrazione.
- Operai agricoli.
- Lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale.
Requisiti Naspi:
- Stato di disoccupazione dettato dalla non volontà del lavoratore.
- Avere almeno 13 settimane di contributi versati nei 4 anni che precedono il licenziamento.
- Avere almeno 30 giorni di lavoro nei 12 mesi che precedono la disoccupazione.
Le due condizioni primarie per poter ottenere il bonus disoccupati Naspi, è chiaramente quello di aver perso il lavoro in modo involontario e di avere lo stato di disoccupazione. Inoltre devi aver dichiarato al centro di impiego la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID). Possono esserci però delle eccezioni come quanto segue:
- Maternità.
- Licenziamento per giusta causa.
- Risoluzione consensuale, qualora sia intervenuta nell’ambito di una procedura conciliativa presso la Direzione Territoriale del Lavoro.
- Licenziamento con accettazione dell’offerta di conciliazione proposta dal datore di lavoro entro i termini di impugnazione stragiudiziale del licenziamento.
- Licenziamento a seguito del rifiuto del lavoratore a trasferirsi presso un’altra sede della stessa azienda distante più di 50 km dalla residenza del lavoratore e/o raggiungibile in più di 80 minuti con mezzi di trasporto pubblici.
Quanto posso percepire con il bonus Naspi ?
- SOMMA delle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali corrisposte negli ultimi 4 anni;
- DIVIDI la somma ottenuta per il numero di settimane di contributi versati;
- MOLTIPLICA il risultato ottenuto per 4,33.
- Se il risultato è uguale o inferiore a 1195 euro, percepirai un assegno di 896,25 euro che corrisponde al 75 %.
- Al di sopra dei 1195 euro, al 75 % si deve aggiungere il 25% tra la differenza della retribuzione mensile ed il suddetto importo.
L’importo massimo percepibile con Naspi è di 1300 € al mese e dopo 91 giorni l’importo scenderà del 3 % ogni mese.
Il massimo della durata del Naspi è di 24 mesi.
Dis-Coll Bonus disoccupati Inps
Il bonus di disoccupazione Dis-Coll può essere usufruito dai collaboratori coordinati continuativi e ai collaboratori a progetto ed è stato introdotto dal decreto Milleproroghe del 1° Luglio 2017.
Vediamo ora quali sono i requisiti:
- essere disoccupati e quindi essere anche iscritto al centro dell’impiego e aver sottoscritto la DID (dichiarazione immediata disponibilità al lavoro)
- aver versato almeno 3 mesi di contributi nell’anno solare che precede la perdita di lavoro
- devi aver versato almeno 1 mese di contributi durante l’anno in cui hai perso il lavoro, oppure avere un rapporto di collaborazione durata almeno1 mese e che abbia prodotto un reddito che sia apri almeno della metà dell’importo che da diritto ad 1 mese di contributi.
Il bonus disoccupati Dis-Coll non spetta però a chi ha Partita IVA in gestione separata, agli amministratori ed ai Sindaci. Per chi invece può usufruire del Dis-Coll l’importo massimo percepibile è il 75 % del reddito medio mensile.
La durata massima invece per percepire il bonus è di 6 mesi.
Assegno Nucleo Familiare (ANF), Bonus Famiglie
Il bonus alle famiglie ANF, ovvero assegno nucleo famigliare, viene rilasciato direttamente dall’Inps e consente di aiutare le famiglie con lavoratori dipendenti o in pensione con un reddito totale basso. L’importo ricevuto con ANF dipende dipende sia dal reddito, sia dal numero di famigliari.
Per farne richiesta bisogna presentare il modello ISEE. Vediamo ora chi può ottenere l’assegno nucleo famigliare:
- Lavoratori dipendenti (inclusi i lavoratori del settore agricolo);
- Lavoratori iscritti alla gestione separata INPS;
- Lavoratori domestici;
- Pensionati;
- Lavoratori non dipendenti sottoposti a forme di pagamento diretto.
Per ottenere il sussidio ANF, la famiglia la famiglia deve essere di almeno 2 persone, con una delle due a carico di chi lavora o del pensionato.
Bonus disoccupazione agricola
Questo bonus disoccupati, spetta a operai che operino nel settore dell’agricoltura e che siano iscritti agli elenchi dei lavoratori agricoli. A differenza degli altri bonus disoccupati, questo viene dato in un’unica soluzione e direttamente dall’Inps.
L’importo ricevuto equivale al 40% con una trattenuta del 9% di tutti i giorni lavorati, mentre per coloro con contratto a tempo indeterminato, riceveranno un 30% della loro retribuzione.
Ma quali sono i requisiti per ottenere il bonus disoccupazione agricola?
- Operai lavoro agricolo a tempo indeterminato e determinato
- Piccoli coloni
- Compartecipanti famigliari
- Piccoli coltivatori diretti
- Operai agricoli che lavorano solo in certi periodi nell’arco dell’anno
- Lavoratori agricoli che si sono dimessi per una giusta causa
La domanda per questo bonus disoccupati va fatta a Patronati o CAF oppure tramite via telematica, o chiamando il numero verde Inps, e deve essere fatta entro il 31 marzo dell’anno successivo a dopo che si è perso il lavoro.
Asdi – Anpal
Non più rinnovato nel 2018.
Bonus assunzione disabili e disoccupati in Sicilia
15 milioni di € per assumere a tempo indeterminato disabili oppure disoccupati a lungo corso che risiedono in Sicilia. Il contributo massimo annuale per ogni lavoratore è di 8000 €
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