Stefano Puzzer, portavoce dei portuali di Trieste, aveva annunciato novità per la giornata di oggi a causa delle novità, attese per venerdì 15 ottobre con l’entrata in vigore dell’obbligo del green pass per accedere al lavoro. “L’unica apertura nei nostri confronti è togliere il Green pass. Il blocco di venerdì è confermato, oggi ci saranno sorprese perché non si fermerà solo il porto di Trieste. Anche quello di Genova? Non mi fermerei a quello di Genova, quasi tutti i porti si fermeranno. Stasera ne avremo conferma” afferma Puzzer.
Tutti i porti italiani bloccati?
Il rischio, quindi, non è solo quello di veder bloccato il porto di Trieste ma anche altri porti italiani con un danno economico non indifferente ed il portavoce commenta affermando che Il danno economico, se ci sarà, sarà causato dalla testardaggine del solo Governo italiano a mantenere questa misura criminale. Speriamo che in giro per l’Europa vengano tutti a tirare le orecchie al Governo italiano affinché tolga questo decreto” .
I lavoratori del porto di Trieste hanno annunciato il blocco totale delle operazioni con lo scattare dell’obbligo di green passa dal 15 ottobre 2021 e non c’è alcun margine di trattativa visto che il coordinamento dei lavoratori portuali ha respinto anche la circolare che invitava le imprese a valutare l’opzione dei tamponi gratuiti. A dimostrazione che questa categoria di lavoratori ha deciso di combattere contro il decreto che rende il green pass obbligatorio per poter lavorare.
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